Calzini: molto di più che un semplice accessorio
Se i calzini da sempre hanno una funzione topica nello stile maschile, ecco che ai più sfugge la loro importanza, al punto di trascurare uno dei fondamenti dell’eleganza in genere, ovvero la capacità di abbinare colori e tessuti. I calzini infatti sono paragonabili ad uno di quei piccoli organi dell’anatomia umana a cui è affidato un grande compito. Come ad esempio il piloro, che al termine dello stomaco permette il deflusso, così i calzini hanno l’incarico di traghettare lo stile dall’abito alle scarpe. Sorprendentemente tuttavia molti non sembrano fare caso a questo accessorio di vitale importanza per armonizzare un outfit al meglio e, dimenticandosi che un errore in questo caso può demolire la credibilità di un uomo molto di più di una cravatta, si curano poco dei calzini.
Sbagliare calzini. Attenzione, è a rischio la credibilità.
Ci sono casi eclatanti che si possono portare ad esempio, come il giudice che fu sorpreso dalle telecamere ad indossare calzini azzurri abbinati a mocassini bianchi. Che male c’è? Nulla se sei un wedding planner, ma per un giudice agli occhi dei più l’abbigliamento eccentrico è censurabile. Così tanti uomini, quando si vestono, non pensano che, sedendosi magari in una conferenza in pubblico, il calzino emergerà dall’ombra in tutta la sua bellezza. Oppure, peggio ancora, c’è chi ha dato prova sotto i riflettori mondiali, di essere così poco attento ai calzini, da esibirne gli orrendi buchi. Il fatto risale al 2007, ma ancora oggi (il web non dimentica) se si digita su google “calzini bucati moschea” la pagina si affolla di risultati e immagini dedicate alla gaffe del presidente della Banca Mondiale Paul Wolfowitz che, in visita alla moschea di Edirne, sfoggiò i suoi rosei alluci alla vista della pubblica opinione che, come la banca da lui presieduta, era mondiale. Sarà ricordato per questo? Può darsi. Quello che è certo è che sciatteria e trascuratezza non sono ammessi nel club dei gentlemen e i calzini, tanto più se sono classici e in filo di scozia, vanno curati come l’argenteria di casa. Perché può sempre succedere, quando meno te l’aspetti, che si debba tirarla fuori dal cassetto.
Calzini uomo, come abbinarli
La nostra guida della settimana oggi si concentra sui calzini, ma non li considereremo mai fine a se stessi. Quante volte ci è capitato di acquistarne un paio e poi, una volta a casa, scoprire che quel colore non avrebbe mai legato con pantaloni e scarpe? Oppure quante volte ancora ci siamo lasciati sedurre da fantasie eccentriche per poi scoprirci, alla prova dei fatti, decisamente conservatori? Questa guida si articola in 5 punti per altrettanti abbinamenti dei calzini alle più diffuse tipologie di scarpe da uomo. Naturalmente senza dimenticare tutto ciò che sta sopra, ovvero l’abbigliamento.
Calzini per Francesine
Questo primo caso è il più facile in assoluto. Le Francesine per uomo spesso si portano con l’abito che, molto di frequente, sarà declinato in blu o nella gamma dei grigi, talvolta, per i più estrosi, tenderà ai toni bruciati e marroni. In questo caso i calzini saranno un grande classico: in filo di Scozia o in cotone mercerizzato. Lisci o a costine. Declinati in tinta ad abito e scarpe. Possibili errori? Indossarne un paio troppo corto o trascurare la tenuta dell’elastico. Da seduti la visibilità della caviglia è vietata.
Esempio di una Francesina Savona nera abbinata ad un outfit blu scuro
Calzini per Derby
L’approccio più informale delle Derby rispetto alle Francesine consente di lavorare di più con la fantasia. Così, mentre l’abbigliamento si concede lo spezzato e possono concorrere ad animare il look il velluto e la lana, declinata come cardigan e pullover, ecco che i calzini possono osare il pois, oppure le righe colorate o le fantasie jacquard più elaborate, con disegni anche simpatici e ironici. La personalità british della derby contribuirà a rendere leggero il look, mixando sapientemente autorevolezza ad un tocco di eccentricità.
Derby Cardiff con calzini a pois per un look più creativo
Calzini per Sneakers
Siamo qui nel territorio della libertà più estrema? Non sempre. I detrattori del calzino bianco infatti sono in agguato anche in questo caso, così come quelli del calzino corto. Inoltre le Sneakers risentono del caos generato dal loro sdoganamento: non più solo in abbinamento con la tuta, ma anche con i jeans, i chinos e persino con l’abito, magari in un’occasione formale dove si vogliono forzare le regole. Così il consiglio è uno: mai fare una scelta affrettata e indossare il primo calzino che capita. Studiare bene i pro e i contro di un design che si fa notare, assecondando la propria personalità e chiedendosi sempre: voglio la rivoluzione o preferisco un look più conservatore?
Con le sneakers si può osare ancora di più
Calzini per Polacco
Il Polacco, o ankle-boot in inglese, sconfina in inverno con un design che può persino ricordare l’anfibio. In questo caso il look casual può parlare la lingua della montagna e prevedere maglioni norvegesi e camicie boscaiole a scacchi. Oppure, in alternativa, sarà un outfit di gusto urbano e deciso a tracciare la via. In ogni caso i calzini dovranno essere gonfi e materici, per abbinarsi all’ampiezza della caviglia della calzatura. Il caldo cotone, declinato nei toni militari o in marrone per lo stile mountain, o in nero per lo stile urbano, sarà l’ideale scelta per chi indossa il Polacco invernale.
Guarda questi tre brevi video su Youtube per ulteriori consigli:
1° video
2° video
3° video
Calzini per Mocassino o Pantofola
Siamo qui di fronte ad uno dei temi più delicati in fatto di abbinamento calzini e scarpe. Molti influencers e altrettanti fashion addicted hanno incominciato a indossare Mocassini e Pantofole senza calze. E ciò ha destato l’irritazione di chi ha un approccio alla moda maschile più tradizionale. Si aggiunge anche un’osservazione di tipo funzionale e igienico. Il piede è più protetto se si indossano le calze. Così un buon compromesso, per chi vuole indossare Mocassino e Pantofola “senza” calze, e si può fare anche d’inverno, è costituito dai calzini invisibili, che, appunto, scompaiono nella scarpa, ma ci sono e svolgono appieno la loro funzione protettiva. Unica raccomandazione: accertarsi sempre che non se ne veda neppure un millimetro. Il calzino invisibile che si vede è terribile (e visto che l'argomento è di interesse a molti e ci sono diverse cose da dire a riguardo, abbiamo scritto un post appositamente sul Mocassino e sulla domanda se indossarlo con o senza calzino).
Due pantofole in testa di moro, dove a sinistra la Pantofola Evan in camoscio viene indossata con calzino mentre a destra la Pantofola Newport è senza
Visto quanti facili errori si possono commettere trascurando i calzini? Se quindi da oggi ti sveglierai con la domanda “calzini, come abbinarli?” avremo fatto centro. Perché per sbagliare meno c’è solo un consiglio: dare ai calzini tutta l’importanza che meritano.