Prima o poi le si incontrano: sono le scarpe derby, le calzature con cui la moda maschile continua a misurarsi e ad evolversi.
Se ne avete un paio nel vostro armadio, ecco come potete abbinarle per uno stile impeccabile
Le scarpe derby non sono mai passate di moda. La loro caratteristica principale, infatti, è proprio quell’estrema duttilità che le rende sempre contemporanee. Eppure, le scarpe derby vengono da lontano, da un luogo nel tempo in cui la moda maschile raccontava i successi della emergente borghesia. Ed ecco perché questo tipo di scarpa da uomo stringata ha un linguaggio spavaldo, con una spiccata nota intraprendente. Questo non vuol dire che le derby siano scarpe particolarmente ardimentose, non al giorno d’oggi almeno. Ma, come si suol dire, la storia insegna. Le scarpe derby uomo, in particolare, affermano una certa libertà di pensiero, ma anche una aderenza allo stile. È così che si rende indimenticabile un outfit maschile. Tra le scarpe da uomo stringate, infatti, la derby è tra le più quotate. La versatilità si accorda al comfort come per i tasti di un pianoforte. E come un pianoforte, richiama subito un’atmosfera elegante che attraversa così l’intero dress code.
L’eleganza? Così non l’avevi ancora immaginata
La verità è questa. L’eleganza non è tutto. O per lo meno, non è tutto quello che comunemente immaginiamo. Lo spirito di una calzatura sta nella sua lavorazione, che distingue drasticamente il prodotto di qualità e alta vestibilità da una scarpa anonima. Il resto lo fa chi tutti i giorni la indossa e la ama. Questo modello, infatti, rappresenta come nessun altro l’anima di chi lo sceglie. Leggere gli abbinamenti è molto più che una professione: è una vera e propria passione, perché lo stile non ha letteralmente regole con una derby ai piedi. Leggera, libera, indipendente, storica. Quale altra parola accostare a questa scarpa così cercata?
Un modello, un milione di personalità.
Abbiamo spesso chiacchierato con tutti quelli che ne hanno acquistate un paio. Abbiamo raccolto tantissimi pareri, utilizzi e scelte. L’attitudine a portare le derby, infatti, dipende direttamente dalla capacità personale di sfidare la convenzione. Questa scarpa per prima ci ha insegnato a farlo. Evolvendosi da scarpa formale a scarpa casual, ha scardinato il modo convenzionale di intendere un outfit per un’occasione. E se l’occasione è unica, l’outfit è una girandola. Il gioco, allora, diventa interessante. La sfida è aperta, le derby entrano in campo. E quando le derby entrano in campo, esigono la massima duttilità e una sconfinata fantasia. Ed esigono anche di non essere confuse con le colleghe francesine.
Derby vs Francesine: storia giornaliera di un qui pro quo
Occhio! Tra le tante cose, la differenza la fanno le alette. Per cui, è sbagliato parlare di “scarpa derby francesina”. La differenza tra i due modelli è ben spiegata qui . Si tratta, comunque, di un’accortezza che forse in molti ritengono superflua. Ma qui si tratta di accostare al proprio fisico una scarpa armoniosa, che ne esalti le virtù e nasconda le imperfezioni.
Derby o francesine? Scopri la differenza… provandole! A sinistra la derby Manchester e a destra la francesina Liverpool : due classici a confronto. Come abbinare la scarpe derby, quindi? Ne parliamo proprio a partire dalla differenza con le francesine. Annoverate entrambe tra le scarpe eleganti da uomo, nascondono dei segreti da svelare. Per abbinare le derby con un certo successo, ne abbiamo trovati 5.
Le Derby in 5 mosse
Il modello ha due grandi declinazioni:
scarpe eleganti uomo suola gomma
scarpe uomo suola cuoio
La suola detta legge! Nel senso che definisce molto spesso il motivo per cui scegliamo un modello o un altro. La suola in gomma è destinata ai momenti casual; la suola in cuoio è indicata per le occasioni formali.
Siete d’accordo? Bene. Rovesciamo il punto di vista in 5 mosse.
1. derby + pantalone chino: oltre alla suola c’è di più! Se giochiamo con i contrasti, la suola in cuoio dialoga vivacemente con la stoffa di questo pantalone. Un tocco decisamente insolito, che pesca a piene mani dallo stile preppy, reinventandolo. Il chino va poi a nozze con la suola in gomma, per un effetto più casual. La parola d’ordine qui è originalità.
2. derby + polo: ancora in materia di contrasti, derby e polo hanno qualcosa da dirsi. Con suola in gomma o in cuoio, la polo è il dettaglio emozionale che spiazza. Basta sceglierla in tono neutro, in una continuità quasi musicale con la vocazione della scarpa.
3. derby + blazer: il blazer non è una giacca. Per questo motivo, un accostamento con la suola in cuoio può apparire audace, ma il disegno finale è una delizia. Via libera, quindi, ai blazer su toni anche più accesi o a fantasia.
4. derby + pantaloni con risvolto: è il regno della derby con suola di cuoio, vero? Sbagliato! Abbiamo visto accostamenti eccellenti anche con suole in gomma. Certo, l’importante è non snaturare del tutto il carattere della scarpa. Da qui, l’accortezza a continuare il discorso di moda aperto dalla derby con un accessorio adeguato.
5. derby + abito: il classico dei classici, porto sicuro per i momenti formali ed eleganti. Rigorosa la suola in cuoio. Originalità concessa nei dettagli dell’abito o negli accessori, ma solo per chi vuole osare.
Adesso aprite il vostro armadio e cambiate punto di vista!